La nostra storia: soci, territorio, passione
Per scrivere una storia importante che lasci dei segni importanti nel tempo, gli elementi che non possono mancare sono tre: un protagonista, un territorio, una passione.
Attenzione e dedizione da oltre 60 anni
La nostra storia inizia nel 1957, oltre 60 anni fa, grazie a 31 viticoltori accomunati dalla passione per il Prosecco, dalla stessa vocazione alla viticoltura e dall’amore verso il loro territorio, diventato negli anni uno tra i più importanti punti di riferimento della produzione vitivinicola nazionale. In pochi anni, al gruppo dei fondatori si unirono altri soci, affascinati dalla possibilità di far conoscere, grazie alla forza della cooperazione, le loro terre e i prodotti nati dalla minuziosa cura delle loro viti.
Oggi la Cantina conta circa 600 conferitori che, giorno dopo giorno, si prendono cura della propria vigna con attenzione e dedizione, permettendo al team di enologi di lavorare una materia prima di qualità elevata e di creare vini capaci di rispecchiare il territorio, con un’identità riconosciuta e ben precisa, sia per i nostri spumanti a base Prosecco, sia per i nostri vini bianchi e rossi che vanno ad impreziosire l’intera gamma di prodotti.
Nel corso degli anni ci sono stati riconosciuti numerosi e importanti premi, a conferma della qualità e delle nobili caratteristiche proprie dei nostri vini.
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1957
Fondazione della Cantina per volontà di un gruppo di viticoltori accomunati dalla stessa passione per il Prosecco e dall’amore per il territorio. Alla loro guida il primo presidente Francesco Canella affiancato dal direttore Antonio Tomasi che si lasciano guidare dai principi cooperativistici del Beato Toniolo.
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1959
Viene imbottigliata la prima bottiglia di Prosecco “Villa Maria” che ottiene importanti riconoscimenti enologici
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1962
Viene acquisito il centro di raccolta uve ad Arcade.
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1969
Riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata per il Prosecco prodotto nei 15 comuni tra Conegliano e Valdobbiadene. Alla presidenza della Cantina, il Dott. Francesco Fabbri, eletto nel 1964.
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1977
Ezio Spina diventa nuovo presidente della Cantina. Verrà nominato presidente onorario nel 1998.
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1980
Inizio dello sviluppo della rete agenti in tutto il territorio nazionale per la diffusione dei prodotti a marchio Soligo.
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1989
L’enologo Cesare Curtolo diventa direttore della Cantina.
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1998
Ampliamento della sede della Cantina con la realizzazione del nuovo spaccio aziendale, con la possibilità per i clienti di acquistare i prodotti della cooperativa.
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2000
Nuova disposizione e ammodernamento degli spazi interni della Cantina come voluto dal presidente Enrico Spina.
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2007
50° anniversario della Cantina: un traguardo veramente importante, frutto di un grande lavoro di squadra.
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2009
Conegliano Valdobbiadene diventa la 44^ DOCG d’Italia mentre la nuova delimitazione della zona di produzione del Prosecco DOC comprende nove province: Treviso, Belluno, Padova, Venezia, Vicenza in Veneto, Gorizia, Pordenone, Udine e Trieste in Friuli-Venezia Giulia.
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2013
Ampliamento dello stabilimento con l’estensione di un nuovo magazzino robotizzato.
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2015
Apertura dell’attuale Wine Shop e acquisto di terreni a nord della sede della Cantina per possibili ampliamenti aziendali futuri.
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2016
La vendita delle bottiglie supera la soglia storica dei 10 milioni!
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2017
Ottenimento della certificazione vegana per tutti gli spumanti e acquisizione di terreni ad Arcade per possibili ampliamenti futuri.
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2019
“Il riconoscimento Unesco conferma il valore unico del paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene, frutto del lavoro dell’uomo in armonia con la natura”
7 luglio - Innocente Nardi, Presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG